Camminare è il modo migliore per immergersi in posti nuovi e scoprirne l’essenza. Città con percorsi d’asfalto, distese di sabbia di litorali marini o sentieri erbosi di montagna… procedere a passi decisi, su qualunque tipo di strada, libera la mente e distende l’animo. Non importa la fatica che si può sentire durante una camminata, perché alla fine ci si sente sempre meglio.
La Ciociaria si presta molto ad essere percorsa a piedi.
Tra i vari itinerari oggi vi consigliamo il Cammino di San Benedetto. Se si vuole percorrere tutta la Via Benedicti si dovrebbe partire da Norcia per arrivare fino a Montecassino, passando per Rieti, Farfa, Roma, Subiaco, Veroli e altri paesi. Un viaggio nel mondo benedettino ma anche nel cuore di un Italia meravigliosa e poco conosciuta. Considerata l’estensione del territorio, si può pensare anche di suddividere gli itinerari per regione o zone più piccole.
In Ciociaria potete partire da Montecassino passare per l’Abbazia di Casamari e arrivare alla Certosa di Trisulti.
L’ideale è concludere con i monasteri di Subiaco, un paese un po’ più esterno ai confini ciociari ma molto vicino al nostro territorio. Volendo Subiaco potrebbe essere il vostro punto di partenza, così come fu per San Benedetto.
Se volete provare un’escursione guidata, dal 30 maggio al 2 giugno, la Camera di Commercio di Frosinone apre la prima edizione del Cammino di San Benedetto. “Un percorso che attraverso sentieri, sterrate e piccoli tratti di strada a basso traffico, permetterà di scoprire le incantevoli attrazioni della Ciociaria, dalle città di Saturno ai più importanti monasteri benedettini d’Italia. Si scoprirà il cuore di un territorio bellissimo ed inesplorato, con tanti spunti d’interesse spirituale, storico, naturalistico e sportivo”.