Confessione: sto facendo il conto alla rovescia verso le vacanze estive. Un count down serio con tanto di crocetta sul calendario. Immagino grandi sonni, viaggi straordinari, passeggiate sulla spiaggia.
A proposito di spiagge e mare, in questo periodo si fa sempre un gran parlare di sole e di come proteggere la pelle dal sole, proliferano articoli su web, riviste e media di ogni sorta…ma dopo uno studio attento della fauna “spiaggistica” mi vien di pensare che pochi seguano i buoni consigli dei dermatologi.
LO STRANO MONDO DELLA DONNA LUCERTOLA.
Lo scorso fine settimana sono stata al mare. Ho potuto osservare inquietanti tipi da spiaggia, ben intenzionati a dichiarare guerra alla loro pelle… i tipi sono diversi ma ci concentreremo su una specie in particolare: la donna lucertola.
La donna lucertola è senza dubbio uno dei più diffusi avventori delle zone di mare in questa stagione. Avrai sicuramente avuto modo di vederla anche tu. Non importa che tipo di fisico sfoggi, in forma o no, la donna lucertola si piazza sotto il sole dal momento in cui mette piede in spiaggia fino al calar del sole. Non ha ombrelloni con sé, le sue incursioni al chiosco sono limitatissime e solo per necessità primarie. La lucertola si rotola a intervalli alterni e ben studiati sul suo asciugamano, per fare in modo che il sole prenda sia sul lato A che sul lato B. A volte va verso il mare per bagnarsi un po’. Un bagno “funzionale” potremmo dire, solo per rinfrescarsi e fare in modo che il corpo bagnato possa mettersi sotto il sole per abbronzarsi di più. Alcune donne lucertola non sanno cosa sia l’acqua del mare e bagnano la loro pelle con uno spruzzino tipo quello impiegato per bagnare le piante, in questo caso però la linfa vitale è evaporata. Molte di loro non usano filtri solari – ignorano comunque l’esistenza di filtri solari con indice di protezione al di sopra del numero 5.
Come arma hanno potenti abbronzanti capaci di attirare e convogliare in un unico punto tutta l’energia solare. Una cosa da far invidia alle spade laser di Guerre stellari.
TIPI DI DONNA LUCERTOLA
Dopo il rito dell’olio solare, la donna lucertola appare come una lucidissima creatura marrone pronta a sguizzar via al primo tatto. Se nel passeggiare vi capita di incontrarne una, passate a una distanza precauzionale, rischiate di rompervi l’osso del collo con un piede mal messo nella sua direzione o rischiate di farla schizzar via…e insomma… i danni sono incalcolabili.
Ci sono donne lucertola con fototipo color cioccolato fondente, curato nel tempo e alimentato da dure sezioni di lampada durante l’anno. Queste donne diventano presto color carbone, di notte puoi distinguerle solo dalle pupille bianche, di giorno, invece, appaiono come bracieri sulla spiaggia…ti vien voglia di farci il barbeque sulla loro schiena. Alcune donne lucertola sono pallidissime. La loro ostinazione a star sotto il sole è per stomaci forti (attenzione ai bambini, non è spettacolo per loro). Le donne lucertola bianche, dopo ore passate sotto il sole cocente, diventano fucsia, giganti e fluorescenti big bable, Peppe Pig che la sera rilasciano tutto il calore assorbito durante il giorno. Possono tornar utili di notte, se non soffrite il caldo, vi illuminano il cammino con notevole risparmio di energia. Alcune di loro, a causa della crema spalmata male o di una difettosa esposizione al sole, diventano a chiazze, salamandre pezzate dal corpo a pois rosa e rosso rubino, con zone color ustione di terzo grado. Tutte le donna lucertola hanno un punto in comune: una pelle che grida pietà.
CONSIGLI DI SALUTE.
A voi, donne amanti del sole, imploriamo attenzione e vero amore per il vostro corpo. La pelle esposta con tale accanimento sotto il sole invecchia, si rovina e può ammalarsi. Non staremo qui a dirvi i rischi arci noti o a consigliarvi di esporvi solo in determinate ore…ma almeno proteggetevi.
Se volete davvero preparare la vostra pelle al sole, almeno un mese prima dell’esposizione assumete degli integratori a base di betacarotene, che stimolano la produzione di melanina per un’abbronzatura dorata. Fate peeling depurativi, per mantenere la cute sana e più difesa. L’accorgimento in più è quello di fare una pulizia profonda della pelle che elimini le sostanze inquinanti. Fate, inoltre, uso costante di creme idratanti e protettive, in questo modo si predispone la pelle a ricevere il meglio del sole. Molto utili possono essere prodotti cosmetici che contengono poliptediti, cioè fattori di crescita naturali che hanno un’azione antiinfiammtoria o di ristrutturazione dei danni solari. Chi si protegge adeguatamente dai raggi solari dimostra 4 anni in meno della propria età.
Nel nostro centro benessere Tangerine Spa a disposizione molteplici trattamenti per preparare la pelle al sole o per idratarla a nutrirla dopo intense esposizioni solari. Affidatevi a mani esperte e non ve ne pentirete.
